venerdì 1 aprile 2011

I nostri candidati: Alida D'Alesio


Nata a Trieste nel 1953 ho lavorato al Centro dati della Fincantieri ed attualmente in Regione. Dagli anni 70 sono entrata nei coordinamenti donne della CGIL e, attraverso questi, mi sono avvicinata ai movimenti femministi. Da qui è maturata la sensibilità ai bisogni delle donne, all’ affermazione prima della parità e poi delle pari opportunità tra uomo e donna e la valorizzazione delle differenze. Ho cercato, nel mio piccolo, assieme alle donne della CGIL, di rendere esigibili questi diritti portando avanti le battaglie per l’ accesso al lavoro per le donne, ai percorsi di carriera, ai servizi per i bambini, strumento primo per permettere alle donne la conciliazione tra lavoro fuori casa e lavoro di cura. Ed ancora le battaglie per orari più flessibili, il contrasto alla violenza, la rappresentanza delle donne nei luoghi istituzionali; anche attraverso la partecipazione a comitati e commissioni pari opportunità, attualmente faccio parte della Commissione regionale. Ho un percorso parallelo in ambito partitico, prima nel PCI e successive evoluzioni, fino alla costituzione del PD in cui non ho inteso confluire, ed ho scelto Sinistra Democratica e poi SEL.
Un’ altra passione costante è stata la questione ambientale, aderendo, in passato in modo attivo, alla costituzione del circolo di Trieste della Lega Ambiente, a gruppi di lavoro in ambito partitico e sostenendo Greenpeace.
Le banche del tempo in cui i soci si scambiano tra di loro dei piccoli servizi pagati in ore di tempo, possono rappresentare un utile strumento per aiutare tutti i cittadini, in particolare le donne, gli immigrati e gli anziani, ad uscire dall’ isolamento sociale. L’ esperienza diretta positiva nella gestione della Bdt di Trieste mi ha confermato l’ utilità che il Comune valorizzi questa ed altri strumenti di cittadinanza attiva (gestione di giardini, orti, libri a domicilio) rivitalizzando anche il volontariato.
I tempi bui che stiamo vivendo/subendo ci hanno fatto fare tanti passi indietro anche su pari opportunità, ambiente e convivenza civile, ma sento/spero che è il momento di uscire dal tunnel e di tornare a rendere questi valori esercizio quotidiano di governo del Comune di Trieste, attuando il programma di SEL..e…(mi associo a Rita) SE NON ORA QUANDO??

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