Sono nato a Muggia (Ts) il 6 luglio 1964 (un cancro, a chi interessa).
La politica: Mi è capitato d’incontrare la politica all’Istituto statale d’arte, come del resto accadeva spesso allora.
Ricordo il primo “tazebao” affisso a scuola: raccoglievamo generi di prima necessità per i terremotati dell’Irpinia (novembre 1980). Poi, l’incontro con la FGCI.
Negli anni seguenti, ho ricoperto vari incarichi politici comunali, provinciali e regionali nel PCI e nelle sue successive evoluzioni.
Favorevole alla svolta della Bolognina, sono stato dirigente del Partito Democratico della Sinistra prima e quindi dei DS, dove mi è capitato di guidare, a Trieste e nel Friuli Venezia Giulia, la principale corrente di sinistra, quell’esperienza che fu chiamata, sicuramente con eccessiva semplificazione mediatica, il “Correntone”.
Nel febbraio 2005, a conclusione del 3° Congresso nazionale dei Democratici di Sinistra, sono stato eletto nel Consiglio Nazionale dei Garanti.
Delegato al 4° congresso dalla Mozione Mussi (Firenze, 2007), contrario alla nascita del PD, ho aderito a Sinistra Democratica per il socialismo europeo, impegnandomi nel costruire una nuova forza “socialista, laica e di governo” più a sinistra del Partito Democratico.
Di SD, movimento teso a riunire tutte le forze politiche della Sinistra parlamentare, sono stato componente il Consiglio nazionale e coordinatore regionale del Friuli Venezia Giulia.
Assieme ad altri, ho promosso la Lista La Sinistra – l’Arcobaleno, di cui faceva parte Sinistra Democratica (Politiche e Regionali 2008) e quindi quella di Sinistra e Libertà (Europee 2009).
Nello stesso anno, con tutta SD, sono confluito nel progetto di Sinistra Ecologia Libertà, assumendo ruoli di dirigenza politica negli organismi regionali del nuovo soggetto. Nel 2010, per alcuni mesi, ho ricoperto la carica di coordinatore regionale di SEL.
Sono stato eletto consigliere provinciale di Trieste il 26/06/1988 (nel PCI) e consigliere comunale di Muggia il 21/11/1993 (nel PDS).
Il lavoro: Dopo la maturità d’arte applicata ho frequentato l’Università degli Studi di Udine.
Nel 1991 ho incontrato la CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa) della quale sono stato anche dirigente provinciale e regionale.
Per conto della CNA sono stato consigliere di amministrazione in alcune s.r.l. e componente varie commissioni ed organismi attinenti allo sviluppo economico e alla rappresentanza delle imprese (provinciali e regionali).
Dal 1999 lavoro all’ente bilaterale, derivante dai contratti collettivi nazionali di lavoro e costituito dalle parti sociali regionali dell’artigianato.
A metà degli anni ’90 sono stato nominato, in rappresentanza del Comune di Muggia, componente il Consiglio Direttivo dell'EZIT.
Impegnato nella cooperazione di consumo, sono stato e sono amministratore, vice presidente e presidente di alcune società di emanazione.
Il resto: Ci sono i miei due figli e gli affetti. C’è l’ARCI, la prima tessera è del 1983 e l’ANPI. Ci sono il mare e il naturismo, quando possibile.
Leggo fumetti e mi piace il “noir mediterraneo” di Massimo Carlotto, così come mi piacciono i libri che il mio amico Valerio Calzolaio recensisce su Il Salvagente - il settimanale dei diritti, del consumo e delle scelte in edicola ogni giovedì - ed altrove. Hollywood Party (radio 3) e l’Inter (da sempre e per sempre interista).
Mi manca: La fede, ma non è un problema. Mi mancano le persone che ho avuto la fortuna di incontrare e che non ci sono più, persone alle quali ho voluto bene e che ricordo come maestri.
E mi manca qualche amicizia dispersa.
Verso tutti questi mi sento, abbondantemente e per tanti motivi, in debito.
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